Il 5 aprile 2017, Microsoft rilascia Windows 10 Creators Update, secondo major update di Windows 10 (segue l’Anniversary Update).
Terry Myerson, Executive Vice President di Windows e Devices Group di Microsoft, ha affermato che si tratta di un aggiornamento “pensato per i creativi”, ottimizzando le performance, la reattività e la versatilità, in modo da rendere l’esperienza d’uso molto più soddisfacente.
Creator Update mostra subito i muscoli rispetto ai modelli tridimensionali, sfoggiando il nuovo Paint 3D che consente di effettuare modellazioni basilari (certo non paragonabili a soluzioni del calibro di 3DS MAX). Il punto di forza però è nella funzionalità network Remix 3D, che permette di condividere le proprie creazioni e importarne altre nella propria, così come nell’integrazione, pressoché totale, nel sistema, che consente, ad esempio, di utilizzare senza sforzi il proprio lavoro in una scena olografica con HoloLens.
Paint 3D
Con Update Creator arriva anche View 3D, in grado di visualizzare agevolmente i formati 3MF, FBX, OBJ e STL, così come sarà possibile fare lo stesso con i nuovi aggiornamenti di Office.
Abbiamo prima fatto un accenno ad HoloLens, device da cui la casa di Redmond parte per rendere disponibile la realtà virtuale/aumentata/mista per tutti. Il sottosistema Windows Mixed Reality è infatti ora preinstallato in tutte le edizioni di Windows 10 CU desktop e testabile anche senza visore grazie all’applicazione omonima.
Windows Mixed Reality
L’ambizione di Microsoft con Windows Mixed Reality è quello di dar vita ad un ecosistema di visori e device per la realtà mixata che si ispirano ad HoloLens ma offrendo soluzioni a diversi livelli di capacità e prezzo.
Molto evidente il percorso di convergenza tra l’interfaccia di Xbox e PC. In generale, in ambito gaming, CU sfoggia la nuova “modalità gioco” che, quando attivata, porta il sistema operativo a riservare risorse di CPU e GPU (fino all’80 per cento) in modo prioritario al videogioco in esecuzione in primo piano, con l’effetto principale di ridurre i cali di frame rate e garantire un’esperienza più omogenea.
Microsoft introduce l’atteso supporto integrato a Beam, nota piattaforma di game streaming acquisita di recente: una volta collegato il servizio al proprio account Xbox Live, è sufficiente richiamare la barra di gioco per iniziare ad utilizzalo senza ulteriori configurazioni.
Beam in azione
Lato Interfaccia Utente, non si notano grandi stravolgimenti ma piccoli accorgimenti che rendono il tutto più maturo e fruibile: ora è possibile organizzare le Tile del menu Start in cartelle, così come nascondere la lista di tutte le app, ottenendo il tipico comportamento dell’ormai noto menu “hamburger”. Disponibile anche sul desktop la “modalità notturna” che riduce le emissioni di luce blu.
Hamburger menu
Relativamente alle Universal App, spicca la funzionalità picture-in-picture che consente di mantenere una specifica applicazione, come ad esempio Skype UWP, sempre in primo piano una volta ridotta nelle dimensioni.
Con CU, Cortana è maggiormente integrato nel sistema e supporta attivamente Windows Hello per lo sblocco del sistema tramite il proprio smartphone. Arrivano anche una serie di comandi vocali che consentono di gestire il proprio PC e il supporto dell’evidenza a quelli supportati dalle App terze. Restando in tema di interazione uomo-macchina, anche Windows Ink fa un deciso passo in avanti, grazie a decine di migliorie su tutti i fronti e al nuovo strumento goniometro per le curve.
Nuove funzionalità per Windows Ink
Tantissimi i miglioramenti ad Edge, sia sotto il cofano, sia nell’esperienza utente. In particolare il browser consente un’esperienza tutta rinnovata per la lettura delle pagine, compreso un sintetizzatore vocale che può “leggere” il testo. Inoltre Edge è in grado di visualizzare e leggere direttamente i libri in formato epub e mostrare i formati 3D di cui sopra.
Epub in Edge
Sul fronte della sicurezza, la novità più rilevante è sicuramente rappresentata da Windows Defender Security Center, che trasforma il “vecchio” Defender in un vero e proprio centro di sicurezza per l’intero sistema.
Windows Defender Security Center
Prima di concludere è doveroso segnalare gli importanti aggiornamenti al Windows Subsystem for Linux (WSL), pensato per fornire soprattutto agli sviluppatori un ambiente Linux reale che consente loro di eseguire molti dei comandi e dei tool a riga di comando relativi, direttamente in Windows.
Windows Subsystem for Linux