Compaq è stata una delle aziende di maggior successo nel mondo hardware tra gli inizi degli anni ’80 e la prima metà degli anni ’90.
Tutto ha inizio il 16 febbraio del 1982, quando Rod Canion, James Harris e William Murto, tre ex dipendenti di HP, decidono di mettersi in società con un capitale di 1.000$ ciascuno.
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Da sinistra: Rod Canion, Jim Harris e Bill Murto
La cosa curiosa è che l’idea iniziale non è quella di fondare una società di computer, ma di investire sulla gestione di un ristorante Messicano, anche se la passione per la tecnologia li porta rapidamente a ripensare i propri progetti orientandosi prima alla creazione di una società di chip per l’individuazione di oggetti smarri per poi fondare la Gateway Technology, con l’intento di creare portatili PC IBM compatibili.
Chiaramente, il primo passo è quello di trovare degli investitori per garantire la sostenibilità dell’iniziativa di business, cosa che i tre fondatori, grazie alle loro conoscenze, concretizzarono nell’investimento di 1.5 milioni di dollari da parte di Benjamin M. Rosen tramite la Sevin Rosen Fund. Alla prima iniezioni di liquidità seguono rapidamente altri investimenti per un totale di 25 milioni di dollari.
Quando il 4 novembre dello stesso anno il Portable è pronto per essere immesso sul mercato, il nome della società viene cambiato in Compaq la cui scelta, successivamente, viene motivata come la fusione tra le parole COMPuter And Quality.
In realtà il nome venne suggerito dall’agenzia di pubblicità e marketing di Manhattan Ogilvy & Mather e fu scelto perché era quello più semplice e fluente dell’elenco proposto.
Nel primo anno di attività, Compaq vende circa 53.000 unità, per un fatturato di 111.000.000 di dollari, arrivando a quotarsi in borsa nel 1983 con una raccolta pubblica pari a circa 67.000.000 $.
Compaq Portable
Nel 1984 arriva il Compaq Deskpro, computer desktop a 16 bit con un microprocessore Intel 8086 a 7.14 MHz. Il sistema è estremamente competitivo, soprattutto se paragonato alle soluzioni IBM “originali” e proietta la società, nel giro di un biennio, nella prestigiosa Fortune 500. Nel 1986 arriva il Deskpro basato su CPU Intel 386, anticipando sui tempi persino IBM.
Compaq Deskpro
Il 1987 è l’anno del miliardo di dollari di fatturato, con il ragguardevole record della società che raggiunge tale obiettivo nel più breve tempo possibile, e nel 1989 arriva il Pro Compaq System, la prima soluzione server della società, con supporto a 2 CPU e supporto al RAID.
Compaq System Pro
Il nuovo decennio inizia con diversi cambiamenti organizzativi ed una serie di importanti acquisizioni tra cui Tandem Computers, noti per la linea di server “Non Stop”, che rafforza la presenza di Compaq nel mercato del business computing e l’acquisizione della storica Digital Equipment Corporation (DEC) per 9 miliardi di dollari. Così, nel 1991, Compaq è stabilmente al 5 posto tra i produttori mondiali di computer, con oltre 3 miliardi di dollari di fatturato, e per tutta la prima metà del decennio continua a stringere accordi strategici ed effettuare nuove acquisizioni per consolidare la propria posizione.
Ma dalla seconda metà del decennio, le cose cominciano a prendere una piega decisamente negativa e la fine degli anni ’90 diventa una continua sofferenza per la società, con costanti problemi qualitativi e forti perdite. Il tutto costringe a rivedere fortemente gli asset strategici fino all’accordo di fusione con HP, o per meglio dire di acquisizione, basato sullo scambio azionario.
HP, con oltre il 60% del nuovo gruppo, comincia a considerare Compaq una divisione di serie “b” e con il tempo ne preserva esclusivamente il marchio, oggi utilizzato per le linee a basso costo di Hewlett-Packard.