Con la versione 4 (1993), NetWare dice addio a Bindery in favore di Novell Directory Services (NDS), basato sul protocollo X.500, che porta ad una gestione centralizzata di tutte le configurazioni del sistema, compresa quella relativa agli utenti che ora non sono più legati alla loro “presenza” sui singoli server della rete.
Le novità introdotte sono molte, e tra esse spiccano le funzionalità relative alla gestione dei dischi come la compressione on fly (in linea con le parallele versioni dei DOS) e la gestione della crittografia tramite l’algoritmo asimmetrico RSA. In particolare il sistema di compressione adotta un meccanismo “intelligente” in modo che solo i file meno utilizzati vengano compressi e spostati sui volumi più lenti. NetWare riesce così a garantire sempre il miglior rapporto possibile tra spazio occupato e prestazioni.
Ancora una volta, però, la configurazione di NetWare risulta ostica e la situazione migliora solo con il rilascio della release 4.11 (1996) grazie alla quale il NOS diventa più facile da installare, più veloce, più stabile e più semplice da gestire tramite i tool GUI-Based (NWADMIN or NWADMN32).
NWAdmin
La versione 4.11 viene anche chiamata intraWare, in virtù del timido supporto di Novell per il protocollo TPC/IP e la realizzazione di tool, come l’IPX/IP Gateway, per la creazione di reti intranet miste, che supportano sia il “protocollo di Internet” che il nativo IPX/SPX. Da evidenziare anche l’integrazione di un Web Server nativo.
Anche NDS viene ulteriormente esteso nella release 4.11, integrandosi con GroupWise (posta elettronica) e altri prodotti molto apprezzati come ZENworks e BorderManager.
A febbraio del 1999 viene rilasciato NetWare 4.2, pensato come upgrade della 4.11 per le aziende che non vogliono ancora effettuare il passaggio al nuovo NetWare 5, rilasciato ad ottobre del 1998. La nuova minor release si presenta con le ultime novità relative al mondo della rete, ne estende l’integrazione con Internet (leggasi TCP/IP), ne migliora le performance e lo rende “compliant” alla versione 5. Da non dimenticare la testata compatibilità “Year 2000”, ovvero l’immunità rispetto al temuto, ma sopravvalutato, millennium bug.