Mac OS 9 viene presentato nel 1999 ed è l’ultima release pre-OS X.
L’ultimo erede di “System” evidenzia da subito le spiccate caratteristiche di sistema multiuser di rete, grazie a nuove tecnologie come OpenTrasport, per le reti locali, e al rinnovamento di AppleTalk che finalmente sposa il protocollo TCP/IP.
Molta enfasi è posta sul nuovo Sherlock 2, in grado di effettuare ricerche locali e sul web, e su una serie di nuovi tool come: il portachiavi, funzionalità di riconoscimento vocale, masterizzazione di CD direttamente dal Finder e le nuove funzioni di cifratura.
Sherlock 2
Il codice del sistema è fortemente utilizzato per i PowerPC, mandando in pensione il vecchio codice residuo per processi Motorola 680x0, mentre gli sviluppatori possono cimentarsi con Carbon, ambiente di sviluppo e insieme di API pensate per il porting di applicazioni da MacOS Classic a Mac OS X senza ricorrere al nuovo Cocoa.
Piccole migliorie anche per QuickTime, con le nuove metal-texture, per il Finder che si arricchisce dei tag colorati e delle “etichette”, e per le successive minor release:
- Mac OS 9.0.2 and 9.0.3 sono versioni customizzate per modelli specifici di computer, presto sostituite dalla 9.0.4 che unifica il tutto sotto un unico capello indicato con "Mac OS Classic" per distinguerlo dal nascente Mac OS X, disponibile in versione beta pubblica;
- Mac OS 9.1 migliora la stabilità del sistema ed aggiunge il menu "Window". Inoltre è alla base del sottosistema "Classic", presente in Mac OS X 10.0 e 10.1, utilizzato per retro-compatibilità;
- Mac OS 9.2 è disponibile solo pre-installata sulla versione "Quicksilver" di Power Mac G4 rilasciato nell'estate del 2001. Mac OS 9.2.1 segue a stretto giro il predecessor, risolve bug minori ed è consigliato come upgrade anche per il runtime "Classic" di Mac OS X 10.1;
- Mac OS 9.2.2 è l'ultima release di Mac OS 9x, ma più in generale della serie "Classic", che ormai ha ceduto il passo a Mac OS X.