Windows Phone 7 è il capostipite di una nuova famiglia di Sistemi Operativi Mobile della casa di Redmond, rilasciato il 21 ottobre 2010.
WP7 è basato su Windows Embedded Compact 7, anche se il suo sviluppo inizia su CE 6 R3 sostituito, in fase di rilascio, da CE 7 Core, come si intuisce da uno dei primi annunci di Microsoft:
Windows Phone 7 is based on the Windows Embedded CE kernel – the next generation of the Windows Embedded CE platform will be Windows Embedded Compact 7 when released, and the current version is Windows Embedded CE 6.0 R3. Although Windows Phone 7 was built on the Windows Embedded CE kernel at its core, the Windows Phone team has incorporated innovative features and functionality on top of the platform to develop an OS specifically designed to meet the needs of mobile phone manufacturers.
Questo ha generato non pochi dubbi su quale fosse realmente la piattaforma sotto il cofano di Windows Phone 7, anche perché il numero "7", già presente in Windows 7, comincia ad essere usato ben prima del rilascio del nuovo CE 7 con lo scopo di segnare una sostanziale evoluzione della piattaforma, non implicando un legame diretto con la nuova release del sistema embedded. In molti sostengono che Phone 7 sia basato su un’edizione non “pura” dell’ Embedded Compact 7, ovvero su una sua versione non definitiva fortemente legata a CE 6 R3, anche se Microsoft ha smentito quest’ultima ipotesi.
Windows Phone 7 è definito da Microsoft come “una nuova idea di telefono, diverso dagli altri (e dai suoi predecessori) e sempre più personale”. Si tratta in effetti una revisione profonda del sistema Mobile di Redmond, non solo dal punto di vista tecnologico, ma proprio nella concezione e nell’approccio relativo.
La nuova UI abbandona definitivamente lo stile legato alle versioni Desktop e Server di Windows, abbracciando il paradigma delle “piastrelle” (TILES), derivato direttamente da Zune. La schermata iniziale da ampio spazio a quei programmi che richiedono aggiornamenti costanti come gli SMS, le mail ricevute, status dei nostri amici sui social network ed altro.
Microsoft vede le ”piastrelle” come hub di contenuti (media, contatti, foto, videogiochi) sotto cui aggregare molteplici applicazioni e dati. Per esempio, nelle voce “contatti” ricadono non solo l’agenda con i numeri telefonici, ma anche le applicazioni di social networking come Facebook e Windows Live.
Windows Phone 7
L’integrazione con Flash è nativa, consentendo il supporto ai siti più complessi e a quelli specificamente realizzati per il nuovo sistema. La certezza delle caratteristiche hardware è garantita, come prassi, dal fatto che Microsoft ha voce in capitolo sulle configurazioni dei terminali che adottano il suo sistema operativo in modo da accertarsi che solo gli smartphone con determinate caratteristiche possono far girare al meglio Phone 7. Tra i dettagli hardware si evidenziano: uno schermo touchscreen capacitivo multitouch (di almeno a 4 dita) a risoluzione 480×800 e relativo accelerometro, GPS con A-GPS e bussola digitale, sensori di luce e prossimità, fotocamera uguale o superiore ai 5 megapixel con flash e pulsante dedicato all’otturatore, 256 MB di RAM, 8GB Flash, pulsanti fisici per Start, Back e Search, per il volume e per l’accensione, GPU con le DirectX 9 e processore ARMv7 Cortex/Scorpion o superi.
Come avviene per i cellulari Android, tutti i cellulari con Windows Mobile 7 hanno un tasto dedicato alla ricerca su web che in questo caso, ovviamente, di default punta a Bing. Immancabile una particolare attenzione al settore ludico, incentrato sulla completa integrazione con i servizi di Xbox Live, da cui, ad esempio è possibile ricevere un invito a partecipare ad un multiplay a console spenta. Con Windows Phone 7 arriva anche il Windws Market Phone che, come per l’Apple Store e l’Android Market, diventa il canale preferenziale per scaricare ed installare applicazione sicure e validate dalla casa di Redmond.
Marzo del 2011 è il mese di NoDo, il primo aggiornamento importante della piattaforma mobile di Microsoft, che aggiorna anche il numero di release alla 7.0.7390.0.
Diversi i miglioramenti, a partire dal copia e incolla che permette di copiare una o più parole da qualsiasi applicazione ad un’altra. Importanti miglioramenti di segnalano anche sui tempi di caricamento ed avvio delle applicazioni e dei giochi, così come risulta decisamente migliorata la connettività Wi-Fi ci sono stati dei progressi, come affermato da Microsoft: “Da oggi il Media Access Control (MAC) del telefono è visualizzato direttamente nelle impostazioni (l'informazione potrebbe essere utile per provare a connettervi con reti che filtrano il MAC address). Abbiamo rimosso anche il limite del numero di profili Wi-Fi archiviabili e ridotto il tempo di avvio del telefono quando sono immagazzinati molti profili Wi-Fi”.
la nuova funzionalità "copia e incolla"
Miglioramenti minori anche per la foto/video camera, che ora passa da una modalità all’altra in modo più veloce, e anche per l’audio, soprattutto quando si utilizzano cuffie bluetooth.
Tra le applicazioni è Outlook a beneficiare in modo particolare di questo aggiornamento, grazie al miglioramento della gestione degli account non-exchange e alla nuova modalità di visualizzazione dei relativi allegati. Ritoccata, infine, anche l’integrazione con l’ormai onnipresente facebook.
L’ultima novità riguarda il MarketPlace che rinnova completamente le proprie funzionalità di ricerca, ora funzionale alla sezione (app, game, music) in cui ci si trova. Inoltre è finalmente possibile utilizzare la carta di credito anche al di fuori degli Stati Uniti.