Dop aver conseguito risultati incredibili, Steve Jobs deve fare i conti con la sfida più grande: il cancro al pancreas. Purtroppo, la malattia non lascia scampo al co-fondatore di Apple, spegnendosi il 5 ottobre del 2011.
Il passaggio di testimone alle guida di Apple avviene nell’agosto del 2011, quando Jobs si dimette da CEO e passa il testimone a Tim Cook, suo braccio destro e da tempo indicato come suo successore.
Steve Jobs e Tim Cook
I primi mesi non sono dei più semplici per Apple, che si vede impegnata in un momento di profondi cambiamenti, toccando anche diverse figure al vertice che avevano guidato l’azienda nell’era dell’iCEO.
Nel 2012 (29 ottobre), Cook annuncia l'addio di Scott Forstall, responsabile di iOS e sostituito daCraigFederighi, mentreJony Ivediventa il capo del dipartimentoHuman Interfaceed Eddy Cue viene chiamato a dirigere i servizi online, incluso SIRI.
La strategia del nuovo CEO è quella di migliorare la sinergia tra i diversi dipartimenti (hardware, software e servizi) in modo da proporre sempre più soluzioni integrate.
Nonostante i dubbi e le preoccupazioni, le cose cominciano ad andare nel verso giusto: pochi mesi dopo il ricambio ai vertici Apple lancia iOS 7 (18 settembre 2013), la prima versione del sistema operativo mobile supervisionata da Jony Ive e la prima a utilizzare un design drasticamente differente rispetto ai suoi predecessori.
iOS 7
Nel frattempo, i vari prodotti si rinnovano ad un ritmo costate, dall’iMac fino all’iPad, che viene anche affiancato dall’iPad Pro.
Il 9 settembre del 2014 arriva un nuovo device: l'Apple Watch, capostipite di una nuova linea di prodotti e servizi, ed in grado di imporsi sul mercato cambiandone nuovamente le regole.
Sotto la nuova guida di Cook, Apple comincia anche ad impegnarsi in diverse acquisizioni con l’obiettivo di estendere la propria presenza anche in settori tipicamente lontani dal proprio business.
Si pensi, ad esempio, all'acquisizione di Beats Electronic (28 maggio 2014), tra le più celebri produttrici di periferiche audio della scena mondiale, o all’italiana Stamplay (02 marzo 2019) che si occupa di sviluppo in cloud e realizzazione di App senza ricorrere al codice ma sfruttando un set di API.
Il tutto rafforza ulteriormente la posizione di Apple al vertice delle aziende di maggior valore di Wall Street.