Microsoft Publisher è il software per il desktop-publishing personale pensato da Microsoft come strumento ideale per la creazione di documenti ad alto impatto visivo. Publisher esiste solo per Windows.
Fin dal 1991 (anno di rilascio della versione 1.0), Publisher è sempre stato caratterizzato dall’alto numero di Wizard che guidano l’utente nella realizzazione dei propri lavori (wizard-driven). Molti dei concetti dietro la UI originale di Publisher sono derivati direttamente da Microsoft BoB.
Microsoft Publisher 1.0
Si tratta di uno strumento sviluppato intorno ad una miriade di template, schemi, font, colori e, appunto, wizard, che permettono di ottenere rapidamente gli effetti desiderati. Sostanzialmente nelle versioni 1.0, 2.0, 95 (3.0) e 97 Microsoft si concentra prima nello sviluppo delle funzionalità caratterizzanti l’applicativo e poi, dalla v.95 in poi, nell’integrazione con la suite office. Con Publisher 98, Publisher 2000, Publisher XP (2002) la casa di Redmond tenta di dare un valore aggiunto al proprio prodotto includendo funzionalità professionali, soprattutto nella gestione delle stampe, abbracciando così tutta la fascia di utenza coperta da Microsoft Office Small Business, in cui entra a far parte.
Publisher 2003 è sostanzialmente una versione di rifinimento e di aggiornamento della UI in stile Windows XP. In particolare si arricchisce di un nuovo Start Panel che consente di navigare tra i vari progetti/template disponibili, selezionarli, applicare gli opportuni stili e poi cominciare a lavorarci sopra. Migliorano inoltre le funzionalità di gestione delle immagini, dei colori (RGB, CMYK) e la possibilità di creare file PostScript con la separazione dei canali CMYK. Vengono infine estesi gli strumenti di integrazione con il Web introdotti con Publisher XP.
Publisher 2003
Con la versione 2007 publisher è ormai completamente integrato con Office anche se non utilizza ancora la UI Ribbon based, introdotta con Publisher 2010.
Publisher 2007
Publisher 2010
Nel 2013, arriva Publisher 2013, sicuramente il programma di Office 2013 che ha subito minori modifiche rispetto alla release precedente. Oltre all'adattamento della UI in stile Metro e l'integrazione con SkyDrive, in modo da salvare le proprie pubblicazioni direttamente in rete, il resto delle funzionalità sono pressoché identiche a quelle di Publisher 2010.
Miglioramenti minimi si evidenziano nell'inserimento delle immagini e nella possibilità di esportare il progetto in diversi formati.
Publisher 2013
La versione 2016 (rilasciata a settembre 2016) continua l’evoluzione migliorando le varie aree e la user interface in modo da renderne sempre più semplice l’utilizzo.
Publisher 2016
Anche Publisher 2019 non introduce grandi novità, se non quelle di base ad Office 2019 stesso.
Publisher 2019